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Hublot difende i valori universali a fianco della Fondazione Womanity, Uguaglianza, Libertà e Indipendenza

Hublot «Le donne occupano un posto molto importante nella mia vita (mia moglie, mia figlia, mia nipote), sono il mio equilibrio e la mia guida, mi completano e mi comprendono. Non potrei immaginare che non abbiano accesso alla formazione, all’istruzione, senza diritto di espressione e libertà di pensiero. Esse sono il nostro presente e il nostro futuro. Se l’uguaglianza è un diritto fondamentale degli individui, dobbiamo proseguire il nostro impegno affinché venga rispettato e soprattutto per promuoverlo in tutti i paesi del mondo. Il nostro sostegno a Yann Borgstedt e alla sua fondazione Womanity è iniziato nel 2007.


Per hublot è evidente doversi impegnare per l’indipendenza delle donne e delle ragazze nel mondo. Un’indipendenza di spirito, di scelta e di decisione resa possibile dall’accesso all’istruzione e alla formazione. Una libertà così evidente per noi, ma ancora troppo spesso violata in alcune regioni del mondo».
Jean-Claude Biver, Chairman Hublot
Da quasi 10 anni hublot si impegna per un mondo in cui donne e uomini partecipino senza distinzione di genere alla vita economica, sociale e sportiva… Il progresso e l’innovazione si coniugano al femminile come al maschile. Il 4 febbraio scorso, durante la cena di gala della Fondazione Womanity, Jean-Claude Biver, intervenuto mediante video, ha convinto i partecipanti a dedicarsi ad una causa che gli sta particolarmente a cuore. Il patriarca tiene ai propri collaboratori come alla propria famiglia ed elogia le qualità e i valori delle donne, che del resto sono numerose al suo fianco.
Gli impegni, le partnership, gli ambasciatori sono messaggeri che consentono a un marchio di affermare i progetti che gli stanno a cuore, i valori fondamentali per cui è pronto a combattere. Tra i progetti che hublot sostiene da molti anni c’è la Fondazione Womanity, un’organizzazione finalizzata all’emancipazione delle donne e delle ragazze svantaggiate. Un impegno che mira a renderle autonome per fornire loro le chiavi dell’indipendenza e del loro futuro.
In occasione del gala di beneficenza svoltosi a Ginevra il 4 febbraio, hublot ha creato due edizioni limitate, ciascuna di 100 esemplari numerati. Questi orologi riprendono la firma viola della Fondazione e logo è riprodotto sul vetro in zaffiro.
Un modello riservato alle donne, ricavato nel jeans e ornato di diamanti.
In una cassa in acciaio di 41 mm, il Big Bang « Womanity » si veste di jeans. Il quadrante è puntellato da 11 diamanti. La lancetta dei secondi e le cifre del contatori sono messe in risalto da sfumature color malva. Il cinturino è in caucciù rivestito di jeans e presenta delle impunture viola. Il cuore di quest’oggetto è un movimento meccanico con ricarica automatica HUB1110.
Un pezzo dall’aspetto più maschile che saprà sedurre anche le signore.
Un cronografo del diametro di 44 mm, interamente scolpito nel carbonio, dalla cassa alla lunetta, quadrante compreso. La punta della lancetta dei secondi, le cifre del contatore sul risalto e il cinturino in alligatore nero cucito su caucciù presentano un tocco di viola. Il Big Bang “Womanity” 44 mm contiene il movimento cronografo HUB4100 a ricarica automatica con 42 ore di riserva.
Hublot sostiene progetti in sintonia con il proprio motto: NO INNOVATION – NO FUTURE. Che siano sportivi, educativi, imprenditoriali o umanitari, si propongono tutti di scrivere le pagine di un mondo migliore.


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