If Bags 100% be different!

Amicizia e lavoro possono collaborare insieme, e fare grandi cose come accade per il Team tutto “rosa” di If Bags.
Quattro chiacchiere con Isabella de Felice, co-founder If Bags
Come è nata l’idea? da chi?
Io e Francesca studiavamo e vivevamo insieme. Il suo ex fidanzato le aveva portato un pezzo di ecopelle a casa. All’epoca usavamo solo gli zainetti in nylon brandizzati da grandi marchi, quelli che forniscono al momento dell’acquisto come “gadget”, ci è venuto in mente di provare a farne uno simile con il materiale che avevamo in casa, ce lo siamo fatte cucire dalla portinaia del palazzo! Il problema – che è stato poi la nostra fortuna – erano le corde : come potevamo “collegarle” allo zaino? Ci ho pensato per giorni e giorni e alla fine è nato quel legnetto quadrato che unisce le corde e che è diventato il nostro segno caratterizzante! E’ rimasto storico il momento in cui di fronte allo zaino ci siamo guardate e abbiamo detto “OK! E adesso come li facciamo i buchi?”. Là abbiamo pensato a Claudia, un’amica di amici che lavorava per l’azienda cartotecnica di famiglia e che avrebbe sicuramente avuto gli strumenti giusti: è così che è diventata la terza socia di IF!

Un team di donne quindi?
Quindi spesso tempeste di ormoni impazziti! Ma anche tanta complicità, ognuna di noi si occupa di settori molto diversi all’interno dell’azienda ma ci cerchiamo sempre, per fare il punto e per essere certe di condividere le visioni. IF Bags è il nostro bambino, ci impegna notte e giorno. Ci siamo fermate da poco a riflettere sul fatto che siamo una giovane impresa italiana composta al 100% da donne, che si confronta tutti i giorni con il mondo contemporaneo delle giovani aziende, degli agenti, dei retailers che è invece composto per gran parte da realtà maschili. L’approccio non sempre è semplice, l’impressione è che ci sia un po’ di reticenza, che fortunatamente riusciamo a far scomparire dopo la prima chiacchierata. E’ una cosa un po’ triste ma ancora è così, in Italia in particolar modo.

Quante siete?
Siamo tre socie,  io (Isabella), Francesca e Claudia. Io vengo da una formazione artistica, ho studiato design del prodotto a Milano e fin dal liceo ho creato prodotti miei che mi garantivano un’indipendenza economica che i miei amici non avevano! Sono la designer di IF, curo lo sviluppo delle collezioni e penso alla direzione artistica generale del brand. Francesca è scenografa, ha sempre avuto un’attitudine artigianale, segue la produzione e l’immagine dei nostri monomarca, collabora con me alla creazione delle collezioni. Claudia è l’addetta alla parte commerciale e organizzativa, si relaziona ai nostri rivenditori, ai fornitori e tiene le fila contabili dell’azienda.

E’ difficile lavorare tra donne?
Solo alcuni giorni al mese! No non lo è, a noi riesce molto spontaneo, ci siamo scelte, si vede che doveva andare così e ne siamo felici. Ci sono stati momenti difficili ma non erano legati ai nostri rapporti, a volte siamo state sull’orlo di mollare, le cose non giravano, all’inizio sembrava difficilissimo riuscire a fare il passo che ci avrebbe portato dai mercatini ai grandi department store. Guardavamo il conto a secco e passavamo le giornate senza che il telefono squillasse mai, abbiamo tenuto duro, ci abbiamo creduto, abbiamo rischiato e per ora devo dire che credo sia stata la scelta più giusta che potessimo fare. Abbiamo imparato che l’impegno e la dedizione sono le uniche due cose che pagano sempre.