“Another Brick in The Wall” 2016 di UNHCR
Si è svolta a Milano, presso lo spazio eventi Calabiana-Hub, la Charity Dinner “another brick in the wall” 2016 di UNHCR (United Nations High Commissioner for Refugees) per coinvolgere aziende, fondazioni e grandi donatori a sostenere, l’obiettivo di garantire un anno di educazione primaria ai bambini rifugiati.
La Casa del Tridente, main sponsor dell’evento organizzato da UNHCR, rafforza così il proprio supporto a favore di una delle più’ importanti organizzazioni umanitarie al mondo impegnate in emergenze e in progetti di sviluppo. Quest’anno il messaggio dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati, è relativo all’istruzione come priorità assoluta per i bambini rifugiati.
Maserati ha realizzato anche il servizio di courtesy car per le celebrities e gli artisti intervenuti a sostenere l’iniziativa, quali la top model Bianca Balti, che da oltre un anno sostiene il lavoro dell’UNHCR, la modella Marica Pellegrinelli, il musicista e storica voce di Radio Montecarlo Nick the Nightfly e l’influencer Candela Novembre. A rappresentare Maserati in questa importante serata, il General Manager Maserati Europa Giulio Pastore e Jacob Nyborg, Chief Marketing Officer di Maserati.
Durante la cena, a sostegno del finanziamento del programma “another brick in the wall”, avviato nel 2012 in 12 paesi, tra cui la Siria e il Kenya, si è svolta un’asta su Charity Stars, piattaforma on line per aste di beneficenza. Il totale dei fondi raccolti è stato di 110 mila euro, superando le aspettative e garantendo un anno di scuola a 4500 bambini.L’iniziativa, ha regalato un momento davvero emozionante al pubblico presente, con l’esibizione a sorpresa dei bambini del Coro di Voci Bianche de laVerdi/Fondazione Orchestra sinfonica e Coro sinfonico di Milano Giuseppe Verdi che si è esibito con il brano Another Brick in The Wall.
Al mondo ci sono circa 3,7 milioni di bambini rifugiati che non hanno la possibilità di andare a scuola. In questi primi 4 anni, grazie al programma, è stato garantito accesso all’istruzione a circa 570 mila bambini rifugiati. Entro la fine del 2018, l’UNHCR vuole assicurare l’istruzione a 1 milione di bambini.