Jump with Renault Talisman Sporter
Voglia di partire? Voglia di sole? Di relax? Un lungo viaggio potrebbe sere la risposta certa ma a volte bastano pochi giorni per rigenerarsi…e questa volta partiamo dalla stazione centrale di Milano con il treno, un FrecciaRossa, 4 ore e mezza arriviamo a Napoli e che si fa?
Si prende un caffè, ma fatto con amore proprio davanti al Castello dell’Ovo, si chiama proprio così questa fortezza perchè pare che il suo nome, secondo una delle più fantasiose leggende napoletane, risalga all’uovo che Virgilio avrebbe nascosto all’interno di una gabbia nei sotterranei del castello, tenuto segreto poiché da “quell’ovo pendevano tutti li facti e la fortuna dil Castel Marino”e da quel momento il destino del Castello, unitamente a quello dell’intera città di Napoli, è stato legato a quello dell’uovo.
Da qui la vista è incantevole su tutto il Golfo e di fronte il Vesuvio.
Dopo questa sosta ci aspetta il nostro appuntamento #ontheroad con la Talisman Sporter.
Da qui prende il via il nostro viaggio, un #testdrive direzione Sorrento. Imbocchiamo l’autostrada A3 Napoli – Salerno fino all’uscita Castellammare di Stabia.
La Sporter che stiamo provando riprende tutti i punti di forza della berlina presentata nel 2015, al quale si aggiungono gli aspetti pratici e la modularità di una grande station wagon.
Alla guida su strada si distingue per le qualità dinamiche e le sensazioni di guida personalizzabili, abbiamo provato a cambiarle diverse volte a seconda del proprio “gusto” a ciascuno la sua. La Sporter beneficia di un comportamento stradale unico nel suo genere, grazie all’associazione del telaio 4CONTROL 4 ruote sterzanti con il controllo elettronico delle sospensioni.
Qui iniziamo un percorso di 23Km di fascia costiera alta e frastagliata, ricca di insenature caratteristiche, torri di avvistamento, e una rigogliosa vegetazione della macchia mediterranea ricoperta da limoneti, uliveti, vigneti. E il paesaggio è incantevole
Grazie alla tecnologia multi-sense dà accesso alle sensazioni desiderate grazie a quattro modalità pre-programmate: comfort, sport, eco, neutro, e una modalità perso Ciascuna modalità crea un’emozione di guida specifica coordinando: parametri del sistema 4CONTROL, controllo elettronico delle sospensioni, risposta del motore, parametri di passaggio dei rapporti della trasmissione EDC, variazione della forza applicata al volante. Nello stesso tempo, l’atmosfera a bordo si armonizza, facendo variare: la tonalità dell’illuminazione interna: verde, blu, beige, rosso, viola, lo stile, la natura delle informazioni visualizzate e la tinta degli strumenti di bordo, la sonorità del motore, il massaggio del sedile conducente attivato in modalità comfort, il funzionamento del climatizzatore in modalità eco.Tali modalità e le diverse regolazioni si attivano: tramite R-LINK, grazie a menù progettati e presentati in modo chiaro, che offrono un accesso intuitivo alla ricchezza del sistema multi-sense di Renault, dal selettore sulla consolle centrale, con il pulsante di scelta rapida.
La strada è decisamente panoramica, bisogna proseguire con moderazione, sono presenti tantissimi controlli di velocità, noi siamo a bordo dell’ultima novità di Renault, la Talisman nel nuovo modello station wagon Sporter, con i suoi 4,87 mt di lunghezza abbiamo tantissimo spazio a bordo, anche dietro non ci si può lamentare: si possono allungare le gambe e lo spazio sopra la testa è notevole, comoda e confortevole si fa un pieno di multisense tra il gusto della dolcezza aspra dei limoni, la “musica” del mare, il pizzicare del caldo al primo sole estivo, le tradizioni e le innovazioni, le arti ed una gastronomia senza pari, il nostro piacere di guida diventa il sesto senso entusiasti del fatto che il nostro bagagliaio, con una capacità di carico di 1700litri, così grande è pronto per accogliere le delizie locali.
Inoltre anche seduti dietro si sta molto comodi e davanti posizione di guida da “business class” il sedile slitta automaticamente fino a 50 mm (sedili elettrici) per facilitare l’accesso a bordo e ritorna automaticamente in posizione dopo che il conducente si è sistemato al volante. In funzione del livello di equipaggiamento, i passeggeri dei sedili anteriori e posteriori beneficiano di numerose possibilità di collegamento e connessione (presa 12 V, presa jack 3,5 mm, prese USB).
Dal punta di vista della tecnologia troviamo il tablet connesso R-LINK 2 con touch-screen di tipo capacitivo verticale 8,7 pollici, head-up display a colori, contagiri con visualizzazione digitale 7 pollici protetto da visiera, sistema Easy Break, gamma completa di dispositivi di assistenza alla guida e parcheggio automatico, portabagagli con apertura e chiusura “mani libere”.
La Talisman Sporter riconosce la card di accesso senza chiave, una comodità per conducente e passeggeri mentre si avvicinano all’auto: le luci diurne (Day Running Light) e i gruppi ottici posteriori si accendono, la plafoniera si illumina, i retrovisori esterni si aprono in posizione normale, il pianale si illumina davanti alla porta, si attiva l’ambient lighting e i lampeggiatori laterali segnalano lo sblocco delle porte. All’apertura della porta, il quadro strumenti si accende, lo schermo R-LINK 2 visualizza un’animazione di accoglienza e il conducente è accolto da un suono distintivo.
Il sistema 4control è costantemente attivato, a velocità inferiore alla soglia di 50 km/h, in modalità comfort (60 km/h in modalità Neutro e 80 km/h in modalità sport), le ruote posteriori sterzano in direzione opposta a quella delle ruote anteriori, con un’ampiezza massima di 3,5 gradi. In termini di sensazioni, è come se la Talisman Sporter accorciasse il passo a vantaggio della massima agilità. Superata tale soglia, le ruote posteriori sterzano nello stesso senso di quelle anteriori: l’effetto è paragonabile a quello che procurerebbe un allungamento del passo, a vantaggio del piacere di guida, della stabilità e della sensazione di sicurezza.
Come non rimanere affascinati da quell’incanto originario della terra delle Sirene? Uno stop&go, che consigliamo è Capo LaGala a Vico Equense, un gioiello incastonato nella natura mediterranea della costiera sorrentina, qui il mare sembra altissimo, una location intima e romantica. La spiaggia è di sole rocce ma le strutture per fare una sosta sono invitanti e deliziose.
E’ quasi sera e la nostra destinazione finale è Sorrento una lunga striscia di terra protesa verso il mare e l’isola di Capri, con i suoi inconfondibili faraglioni, una città da cartolina. Per godere del tramonto decidiamo di fermarci in un luogo dal fil rouge che lega presente passato e futuro … la terrazza del Grand Hotel Excelsior Vittoria. Set di importanti produzioni cinematografiche internazionali, fra gli ospiti più famosi ricordiamo Wagner, Enrico Caruso, Jack Lemmon, Marylin Monroe, Luciano Pavarotti, Sophia Loren e Lucio. Si tratta di un maestoso hotel in stile classico, affacciato su un alto costone tufaceo dove nelle si gode una spettacolare vista del Golfo di Napoli con il Vesuvio sullo sfondo. Un tuffo nella storia di questo luogo dove si narra si trovasse la villa romana dell’Imperatore Augusto.
In agenda abbiamo segnato altre sette location da non perdere quando si passa in queste zone come Marinella di Sant’Agnello con il suo panorama spettacolare, la spiaggia di sabbia di Meta, La Villa Comunale di Piano di Sorrento, le spiaggedi Vico Equense, Monte Faito, i ristorantini di specialità di mare a Massa Lubrense, gli scenari naturali di Sant’Agata e Nerano. Si aggiungono le più note località turistiche a pochi chiilometri: Capri, Pompei, Ercolano, Positano, Amalfi, Ravello, Napoli e Vesuvio, Caserta, Paestum.
A Sorrento in questo luogo di poesia, innamorarsi si può, il cui tramonto ogni pomeriggio canta da millenni le sirenusiche e semplici note di Torna a Surriento, galeotta fu la Talisman.