Alle ore 13.00 della seconda domenica di maggio, giorno della Festa della Mamma, migliaia di runner sono chiamati all’appello davanti al Castello Sforzesco, e inizieranno la loro fuga dalla catcher car insieme ai runner di tutto il mondo. Il percorso si dirige subito verso la zona futuristica di City Life, ex quartiere fieristico interamente riqualificato che ospita grattacieli e dimore di lusso, per arrivare poi sul rettilineo di Corso Sempione, nato agli inizi dell’Ottocento per collegare Milano a Parigi, e fortemente ispirato agli Champs-Elysées.
Uno sprint attraverso via Paolo Sarpi, per passare dall’ispirazione francese a quella cinese, e poi dritti verso il nuovo quartiere Isola, gioiello architettonico che ospita il grattacielo più bello e innovativo al mondo, per raggiungere la stazione di Porta Garibaldi (…ma vietato barare e saltare su un treno!) e poi dritti, fino alla suggestiva Piazza Gae Aulenti dove sorge la Unicredit Tower. Il tempo di rinfrescarsi, bere un sorso d’acqua e reintegrare sali minerali e magnesio, grazie a quanto offerto dai punti di ristoro disposti lungo il percorso, e la concentrazione torna al ritmo, alla falcata e all’obiettivo prefissato. I runner ancora in gara si avvicinano alla zona più fashion e modaiola di Milano, e oltrepassati i Bastioni di Porta Venezia corrono lungo Corso Venezia per raggiungere Piazza San Babila, sotto lo sguardo austero del Leone che apparteneva alla Porta Renza, e arrivare in Piazza della Scala, per rendere omaggio alla grande tradizione di Milano. Impossibile non passare davanti all’icona più rappresentativa della città, quindi via… si percorre Piazza del Duomo e Corso Vittorio Emanuele II per poi imboccare la circonvallazione interna (per quest’occasione libera dal traffico) e correre verso Porta Romana e via Beatrice d’Este, su cui si ritorna dopo una capatina a San Vittore, che porta i concorrenti ancora in gara verso la parte più esterna del percorso. Dalla Ripa di Porta Ticinese si può ammirare la “Milano sull’acqua”, e passare dal Naviglio Grande a quello Pavese all’altezza della Barona: si lascia la città verso il Forum di Assago, direzione Pavia! All’orizzonte il panorama regalerà la Certosa di Pavia, dopo circa 65km dalla partenza, e per i più arditi, altri 35 km porteranno nell’Oltrepò Pavese, nella cittadina di Broni a ben 100km dal via.
Tutti hanno la possibilità di stabilire il proprio record personale, seguendo le proprie motivazioni. Per aiutare ciascuno a raggiungere il proprio obiettivo, e magari superarlo, dal km 10 fino al km 40, ogni 5km, ci saranno dei preziosi supporter! I pacers, ovvero gli atleti che traineranno e motiveranno i runners nella corsa fino al raggiungimento della distanza che si saranno prefissati, dando il giusto ritmo di corsa per non essere raggiunti dalla Catcher Car. Una volta conclusa la propria corsa, sarà possibile tornare al punto di partenza per fare il tifo per i corridori ancora in gara utilizzando i mezzi pubblici del circuito metropolitano. Coloro invece che saranno riusciti ad arrivare fuori dalla città, saranno accompagnati dall’apposita navetta fino alla fermata più vicina della metro.
La Wings for Life World Run è un evento unico che unisce sport e solidarietà, ma non solo: è l’occasione perfetta per scoprire, o riscoprire, le bellezze di una delle città più cosmopolite d’Italia, tra gioielli del passato e le grandi strutture architettoniche del futuro, passando attraverso moda e design!
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