Jump off road with Suzuki Vitara

E’ una vera e propria storia quella che riguarda la nostra prova con Suzuki Vitara..dobbiamo ripercorrere le sue origini.. Risale a 25 anni fa… La prima generazione è un quattro ruote motrici in grado di superare barriere insormontabili portando le persone in luoghi e in posti nuovi, mai raggiunti prima da veicoli a motore.

Il primo modello4x4 sviluppato da Suzuki è stato Jimny, nel 1970; vent’anni dopo, proprio a partire dal know-how acquisito, è stato compiuto un ulteriore passo avanti, verso la creazione di una nuova tipologia di auto: una vettura totalmente differente dalle pesanti fuoristrada esistenti all’epoca sul mercato; una vettura dallo stile personale, pensata in funzione dell’abitabilità a bordo e in grado di dare vita all’attuale segmento dei SUV di medie dimensioni. Nasce la prima generazione Vitara. Nel 1991, viene lanciata sul mercato la versione a cinque porte dotata di una motorizzazione 1.6 litri: si presenta con la stessa larghezza complessiva della versione a tre porte, ma con un passo superiore (2.480 millimetri) e una lunghezza complessiva pari a 4.030 millimetri. Nel 1994, Suzuki ha equipaggiato Vitara con il nuovo sistema Drive Select, consentendo al conducente di affrontare le differenti condizioni di guida, passando rapidamente dalla trazione 2WD a quella 4WD anche durante la marcia. Nel 1995 la gamma Vitara si impreziosisce grazie all’introduzione, sulla versione 5p, del nuovo motore V6 da 2.0 litri – il primo montato su un’auto 4×4 – dotato di una distribuzione a 24 valvole e quattro alberi a camme, in grado di sviluppare una potenza pari a 134 CV, la più elevata della gamma Vitara. Con l’introduzione della motorizzazione V6, Suzuki ha apportato, inoltre, diversi miglioramenti alla carrozzeria come i profili dei parafanghi e delle portiere in colore a contrasto che, oltre a rendere più eleganti le linee della vettura, si abbinano perfettamente con i cerchi in lega di diametro maggiore. Inoltre, l’introduzione degli airbag anteriori, degli alzacristalli e degli specchi retrovisori elettrici, e della chiusura centralizzata hanno elevato i livelli di sicurezza e migliorato la funzionalità. Nel 1996, Suzuki ha ampliato la gamma Vitara introducendo un propulsore turbo diesel da 2.0 litri; l’anno successivo ha dotato lo stesso motore del sistema Intercooler
Con la Gran Vitara nasce la seconda generazione di Vitara che rappresenta la risposta adeguata alle mutate richieste del mercato: una vettura dalle maggiori dimensioni, perfettamente in linea con le nuove tendenze del segmento 4×4. Nel 2000 Suzuki introduce su Grand Vitara il sistema Drive Select 4×4 a comando elettro-meccanico che permette al conducente con gande facilità di utilizzo, di passare dalla modalità 2WD alla modalità 4WD anche durante la marcia.

Nel 2001, Suzuki rompe nuovamente gli schemi con il lancio di Grand Vitara XL7: una guida confortevole e rilassante che, unita alle elevate performance off-road e a un abitacolo dagli ampi spazi, è in grado di trasportare fino a sette persone. Grand Vitara XL7 è stato il più piccolo fuoristrada sette posti del mercato: progettato sulla base di Grand Vitara  cinque porte, ha soli 320 mm in più di passo e solo 485 mm in più di lunghezza complessiva; equipaggiato con un motore V6 da 2.7 litri derivato dalla versione V6 2.5 litri utilizzata sul modello Grand Vitara tradizionale.Nel 2005 debutta sul mercato la terza generazione, una Grand Vitara che, pur mantenendo fede all’identità propria di Vitara, non ha mai smesso di evolversi, forte del know-how maturato da Suzuki. JUMP VITARA!

Il design riflette uno stile sportivo e robusto: passo allungato, ruote di ampio diametro e parafanghi allargati, design sportivo degli interni, il tutto in linea con i gusti stilistici europei.
Now…

E poi ? Ottobre 2014 – A più di 25anni dal debutto della prima generazione, Suzuki ripropone il nome Vitara presentando un modello completamente nuovo.

Lei è un Suv autentico. Alla guida è semplice da guidare e le sue dimensioni sono perfette per i tutti i nostri spostamenti in qualunque tipo di situazione meteo e può affrontare ogni terreno.

La Vitara è  equipaggiata con l’innovativo sistema di trazione Suzuki 4WD ALLGRIP con quattro modalità di guida selezionabili – AUTO, SPORT, SNOW, LOCK – attraverso un selettore posto sulla consolle  possiamo adattare la nostra Vitara alle diverse condizioni del fondo stradale, alle esigenze di guida del conducente nelle diverse condizioni climatiche, garantendo al contempo il contenimento dei livelli di consumo di carburante e di emissioni inquinanti.

Tutto per noi è ora più semplice anche le donne al volante sanno bene come districarsi in verte situazioni. Esteticamente il suo stile è tipicamente Suzuki, con un look di forte personalità. Il cofano a conchiglia con il paraurti anteriore dal design di forma trapezoidale, sottolineano la solidità della vettura. Il nostro sguardo cade sui proiettori a LED a risparmio energetico. Il faro, oltre ad avere dei plus a livello tecnologico, ha un look più vivace con la cover blu che lo avvolge e che dona al frontale un look trendy e all’avanguardia.

A bordo sono tantissime le  possibilità di personalizzazione, grazie a differenti scelte cromatiche ed una variegata disponibilità di accessori, nel nostro caso il colore orange della carrozzeria è ripreso in numerosi dettagli interni…

Tetto panoramico un tetto apribile composto da due sezioni in cristallo (disposte una di fronte all’altra) con sistema di apertura a scorrimento, che permette così di creare un “effetto cabrio”.

Il sistema audio dispone di un display Touch-screen da 7” dal funzionamento intuitivo, utilizzabile anche indossando un paio di guanti. Il bagagliaio ha una capacità di 375 litri (VDA) con il sedile posteriore in posizione verticale. Il divano posteriore e la protezione del vano bagagli possono essere riposizionati per scopi diversi.

Sul punto sicurezza attiva e passiva troviamo  il sistema RBS, Radar Brake Support, di frenata automatica in caso di situazione di pericolo di collisione, e il sistema ACC, Adaptive Cruise Control, che regola la velocità tenendo conto della distanza dal veicolo che precede. Il sistema di infotainment consente di utilizzare le applicazioni di uno smartphone secondo gli standard più diffusi al mondo.
Non abbiamo dubbi il Suv piace alle donne…