Un salto a Torino al TEDx
Se credete nella forza delle idee il 29 gennaio 2017 non prendete impegni. A Torino si organizza un grandissimo evento: la giornata di tutti quelli che vogliono cambiare il mondo e che in molti casi lo stanno già cambiando.
Un giorno. 29 gennaio.
Un titolo. This must be the place.
Un tema (I Luoghi) e tre sessioni (Le Persone, Il Cambiamento, Il Pianeta) per svilupparlo.
23 ospiti, ognuno con qualcosa di molto interessante da raccontare. Ognuno di loro ha tra i 5 e i 14 minuti per salire sul palco e parlare della propria idea. Innovativa, rivoluzionaria, controcorrente, sorprendente. Il bello è che anche argomenti che sembrano distanti e poco comprensibili, sul Palco di TEDx hanno la capacità di apparire semplici e alla portata di tutti.
Il modello, ormai diffuso, è quello di TED, l’organizzazione no profit americana nata nella Silicon Valley per andare alla “ricerca di idee che meritano di essere diffuse” e condividerle.
Sentiremo parlare di clima e di cambiamenti da Luca Mercalli, Presidente della Società Meteorologica Italiana. Florinda Saieva ci porterà nella città di Favara, che ha saputo risorgere dall’abbandono e si è trasformata in una vera e propria opera d’arte. E poi saliranno sul palco Gianluca Boggia, a ragionare su carcere e lavoro, Guido Avigdor, nel mondo della comunicazione un vero guru. Parole e musica, talk e installazioni artistiche. Attesissimi i MYBOSSWAS, recenti vincitori di Biennale College in una performance affascinante fra musica acustica, musica elettronica, video e animazioni.
Singoli che possono fare la differenza. E una community in ascolto. Non solo Millenials ma un popolo di curiosi, in arrivo da Torino come da Palermo, da Roma e persino da Barcellona perché, come diceva Archimede, “datemi un’idea (una leva?) e vi solleverò il mondo”.
Il programma è fitto. 23 interventi in 3 sessioni e nelle pause la possibilità di conoscerci, scambiare idee e opinioni. Perché le idee non stanno mai ferme; e nemmeno TEDxTorino.
A guidare le danze nelle vesti di conduttore sul palco di TEDx Torino troveremo Matteo Caccia, autore di radio, teatro e tv, creatore e conduttore di programmi notissimi come “Pascal”, “Amnèsia” e “Una Vita” su Radio 2, “VendoTutto” e “Voi siete qui” su Radio 24 e “Don’t tell my mom” storyshow in scena ogni primo lunedì del mese a Milano. Volto noto di LaEffe, la tv di Feltrinelli, ha pubblicato due libri per Mondadori e a breve uscirà il suo nuovo romanzo per Baldini&Castoldi.
Le telecamere filmano ogni intervento, perché possa essere messo in rete e diventare davvero patrimonio di tutti, attraverso una miriade di canali, a cominciare da Facebook, Flickr e Youtube, di bocca in bocca, di smartphone in tablet. Le idee convivono e si scontrano. Ed è bello così. Perché le idee sono dappertutto, non solo sul palco. Informazione, ricerca, esperienze, filosofia si rincorrono. E così ci si ferma a parlare nel foyer, durante le pause, tra un coffe break e il buffet del pranzo.
Questo è TEDxTorino, il primo grande evento italiano TEDx del 2017, e l’attesa è tanta.
Il progetto è realizzato grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo. TEDxTorino rappresenta un esempio concreto di come la Compagnia di San Paolo sia al fianco della città nel percorso di valorizzazione territoriale, sociale e imprenditoriale: un impegno costante per costruire la Torino di oggi e immaginare la Torino di domani.
Il progetto è realizzato da 70 volontari coordinati da Elisa Vola, che organizza e coordina eventi TEDx sul territorio torinese dal 2010. Un grazie particolare ai main sponsor – Confcooperative, Intesa Sanpaolo, Lavazza, Reale Mutua, Foodora – che hanno reso possibile l’evento.