La favola delle Vele d’Epoca si traduce nel Trofeo Serbelloni nelle acque davanti a Pescallo.
C’è chi la chiama passione, c’è chi la chiama arte, c’è chi la chiama energia …per chi va in barca a vela, in genere, la propria barca è come una piccola isola … come una poesia …
Esiste un evento amatissimo dagli appassionati dove ci si ritrova ogni anno… dove ogni Signora ha una lunga storia alle spalle che include recuperi, restauri, cura regate e vittorie… il tutto messo insieme in un mix perfetto …eh sì chiamalo fascino Vintage.
Nel cuore del lago, dove i tre rami si incontrano, dove ci sono i paesi più belli, le ville più lussuose e il paseggio diventa più selvaggio.
Dove l’autunno ha bussato ma l’estate ancora si fa sentire con il suo calore fin dalle prime ore mattutine ed è proprio un sole a cielo sereno la cornice del tradizionale appuntamento, giunto alla sua 17esima edizione; il Trofeo Serbelloni per Vele d’Epoca e Classiche sponsorizzato dallo storico 5 stelle lusso di Bellagio: il grand Hotel Serbelloni, uno degli alberghi più antichi ed eleganti di tutta la zona del lago di Como…. da vedere e fermarsi almeno una volta nella vita.
La sua storia?
Questo Trofeo, nato nel 2002 è stato il 1° Trofeo Italiano per Barche d’Epoca in acque interne ed è stato sponsorizzato fino dalla prima edizione dal Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio da cui ha preso il nome e ad oggi continua a far parlare di sé.
L’edizione 2018 è anche sostenuta dagli sponsor a partire da TessilMare https://www.tessilmare.com/it/, il ristorante Bellagio e la filiale di Lezzeno del Banco cooperativo che vogliono sostenere e valorizzare la cultura velica del lago, dei tanti appassionati che mantengono in perfetta efficienza le barche d’epoca e dei mastri d’ascia che ancora si dedicano a questo lavoro.
I minuti prima della partenza sono i più pepati, sentiti e coinvolgenti per tutti…la decisione dei rating, le penalità … qui si spalleggia a voce per avere la meglio …
ma la sfida e un po’ di fortuna è tutta in acqua.
Quando si dice …Carpe diem!
E cosi parte il tempo…una due giorni a pieni polmoni per tutti !
Tante le Signore del Lago in linea di partenza tutte meravigliose, equipaggi anche solo femminili pronte a giocarsi fino all’ultimo soffio, imbarcazioni in legno straordinare e velocissimi soling con esperti velasti all’attacco… ma tra le bellezze al vento l’occhio è caduto sull’elegante Dama di Bellagio https://www.bellagiolakecomo.com
e la leggendaria Gitana Junior, la prima veloce e stilosa, la seconda ruspante e affamatissima della velocità, non a caso era la barca dei baroni svizzeri de Rothschild destinata a primeggiare sui laghi…
Un momento da ricordare?
La foto ricordo all’interno del Grand Hotel Serbelloni sulla scalinata con la maglietta dell’edizione, quest’anno in colore rosso passione;)
Il Trofeo tanto ricercato è stato vinto da un Team di giovanissimi e simpaticissimi ragazzi con un soling il cui nome è Spray, a loro i complimenti perchè possano continuare a coltivare questa passione con la stessa umiltà e forza che hanno dimostrato! E’ a loro che va un: Bravi ragazzi!
Non dimentichiamoci ….
Del resto a Bellagio, nella frazione San Giovanni, esiste anche un Museo degli Strumenti per la Navigazione e a Pianello Lario, sull’altra sponda del Lago, esiste un Museo della Barca Lariana.
Protagonista a fine edizione per ungaro tutti insieme la mitica imbarcazione Rosina, l’ultima gondola lariana, ormeggiata nel molo di Loppia.
Ma chi partecipa al Trofeo?
Le barche ammesse sono:
– barche a vela d’epoca in legno, costruite anteriormente al 31/12/1980
– barche a vela classiche e di tradizione, d’epoca o più recenti, in legno o vetroresina ma che per disegno o costruzione o materiale abbiano un interesse per le tradizioni nautiche (Dragoni, Classi metriche, Star, Soling…).
I curiosi possono vedere le barche a chiglia fissa ormeggiate nella rada di Pescallo.
Tra i premi previsti dagli organizzatori, oltre a quelli destinati ai primi, secondi e terzi classificati di ogni categoria, saranno assegnati anche: il Trofeo Asdec all’imbarcazione con maggiore interesse storico-tecnico, il Premio Glamour all’imbarcazione più elegante e il Trofeo Comune di Bellagio all’imbarcazione che proviene da più lontano.
Nell’articolo ci sono alcune delle foto di Fausto Zambra, che da molti anni segue il Trofeo presto sul sito del Circolo di Pescallo http://www.circolodellavelapescallo.it ci saranno tutte le altre…
Ed ora i risultati con i relativi premi
TROFEO SERBELLONI I TEMPO COMP. Soling – SPRAY – Di Vincenzo Giovanni
I IN TEMPO REALE CLASSE 6 m S.I -GITANA JUNIOR – Boracchi Federico
I CLASSE A COMP. Soling SPRAY – Di Vincenzo Giovanni
II CLASSE A COMP. 6 mt S.I. – GITANA JUNIOR -Boracchi Federico
III CLASSE A COMP. Etchell – LADY TINA TEN – Pellegrini Luigi
I IN TEMPO REALE DERIVE Strale -MISTRAL – Mor Fabio
I DERIVE COMP. Dinghy 12′ CARLIN – Grisotti Luca
II DERIVE COMP. Strale MISTRAL – Mor Fabio
III DERIVE COMP. Dinghy 12’IRMA LA DOUCE -Mellera Eugenio
PREMIO COMUNE BELLAGIO Lancetta Strasburgo MINNIES’ SPIRIT – Bruno Bersellini
PREMIO GLAMOUR Snipe ADRIA II – Fantini Cristina
PREMIO ASDEC 5.5 m SI RABICANO – Stoppani Navone
PREMIO AL PIU GIOVANE Alpa 9.50 ANTARES – Nicolò Fossati
PREMIO SPECIALE deriva 10′ PETER PAN – Carmelo De Luca