Un breve giro in Brianza con tappa a Montevecchia per scoprire com’è fatta e come va la nuova Opel grandland, questo non è un testdrive completo ma un primo contatto, e non posso darvi una prova consuma realistica solo dopo averla guidata un paio di ore, ma una semplice prima impressione e raccontarvi qualcosa su di lei.
La gamma include versioni elettriche, ibride plug-in e ibride con tecnologia a 48 volt. Io ho provato la nuova Grandland con motorizzazione elettrica da 213 cavalli e batteria da 58 kWh. Quattro chiacchiere con Stefano Virgilio – Responsabile Comunicazione Opel Italia
Ecco qui il video con il mio reportage.
Lei è giunta alla seconda generazione, appena l’ho vista ho pensato a quanto riprenda il concept Vizor, linee pulite, scolpite e studiate per dare un aspetto moderno, originale e subito riconoscibile al primo sguardo.
E’ grande, lo dice anche il suo nome Grand …cambiano soprattutto le dimensioni, con la lunghezza di 4,65 mt, con 17 cm in più rispetto alla versione precedente mentre altezza e larghezza sono rispettivamente di 1,67 mt e 1,91 mt. Il passo in questa versione elettrica è 2,80 mt questo perché la nuova piattaforma su cui poggia è la STelLA Medium sulla quale si basa anche la nuova Peugeot 3008..
Dentro l’aspetto è moderno, bello, Il design della plancia è piacevole è molto ben riuscito, è pratica, la plancia offre un driver display da 10’’ che può essere abbinato anche all’Head-up Display mentre al centro troviamo lo schermo touch per il sistema di infotainment che può misurare da 10 a 16’’. Denotare nel posteriore il nome Grandland in rilievo e zero presenza di cromature e nel portellone si nota la fascia luminosa a tutta larghezza al cui centro c’è la scritta Opel.
Soluzioni pratiche e innovative come il Pixel Box, che viene fornito di serie a seconda del livello di allestimento, rendono il viaggio più piacevole. Con il vetro traslucido illuminato e l’avvolgimento in tessuto, questo elemento non solo migliora l’aspetto visivo della console, ma è anche altamente funzionale. Il caricabatterie wireless per smartphone si trova dietro il vetro in modo che i dispositivi possano essere caricati mentre vengono riposti in modo sicuro. La visibilità costante dello smartphone aiuta anche a garantire che non venga dimenticato nel veicolo quando si parcheggia Opel Grandland. I vani portaoggetti come le tasche per il telefono negli schienali dei sedili anteriori o l’ampio vano portaoggetti sotto la console centrale, che ospita anche una presa da 12 V, rappresentano un ulteriore spazio di stivaggio intelligente.
Viene da chiedersi ma come si sta dentro quindi? Spaziosa, in cinque persone si sta comodi proprio per l’offerta dello spazio. A bordo si sta molto bene, è confortevole e da sottolineare le sedute Intelli-Seat, che fanno parte dell’equipaggiamento di serie, la cui comodità è stata certificata da AGR, ente tedesco specializzato nel verificare l’ergonomia. Il bagagliaio ha una capacità a divano su di 550 litri; reclinandolo, e caricando fino al soffitto, si arriva a 1.641 litri.l nuovo SUV top di gamma di Opel è dotato di un’ampia gamma di sistemi di assistenza alla guida, tra cui l’Automatic Cruise Control con funzione Stop & Go, il riconoscimento esteso dei segnali stradali, l’adattamento intelligente della velocità e l’In Crash Braking. Il parcheggio e le manovre sono facilitati anche dai sensori di parcheggio anteriori e posteriori, dalla telecamera posteriore con funzione di pulizia automatica e dalla telecamera Intelli-Vision a 360 gradi. E i fari a matrice di led antiabbagliamento Intelli-Lux HD, che per la prima volta nel nuovo Opel Grandland hanno più di 50.000 elementi, aumentano la sicurezza durante la guida al buio.
Alla guida
Provando la versione elettrica la guida urbana è particolarmente piacevole, La Opel Grandland è cresciuta nelle forme, e questo da l’impressione di un suv robusto e infonde sicurezza. Sfoggia un look imponente, enfatizzato dalla nuova mascherina della Opel Grandland 2024 che integra luci diurne a tutta larghezza e per la prima volta fra le auto della casa il logo illuminato. I fari principali sono a matrice di led e contano su più di 50.000 diodi luminosi
I freni rigenerativi sono ben modulati e contribuiscono a migliorare l’efficienza complessiva del veicolo, soprattutto se si prende confidenza, si può scegliere fra i tre livelli di frenata rigenerativa che corrispondono a tre livelli di decelerazione dell’auto quando si solleva il piede dal pedale dell’acceleratore, senza però mai arrivare all’effetto “one pedal”. Provandola nella modalità sport c’è una maggiore risposta di acceleratore e sterzo e la guida si fa molto più dinamica.
La Grandland è pensata per la famiglia. non posso dare un feedback puro per l’autonomia l’ho provata troppo poco e per pochi km … e poi dipende sempre da stile di guida e tipologia di viaggio, in realtà ho percorso un breve tratto di strada extraurbana da Vimercate fino a Montevecchia luogo meraviglioso . dove si scorge un’incantevole panorama.
Nelle giornate limpide, rivolgendo lo sguardo verso sud, si può ammirare dall’alto la Brianza e scorgere i grattacieli di Milano e poi ancora più giù sino agli Appennini, mentre a nord si scorgono le prime cime delle Prealpi lecchesi.
Opel Grandland Hybrid disponibile a 35.500 euro, ibrida plug-in a 42.500 euro e Grandland Electric a partire da 40.950 euro.